martedì 17 luglio 2012

'La circoncisione non riduce la diffusione dell'HIV'

‘Circumcision doesn’t reduce HIV spread’
'La circoncisione non riduce la diffusione dell'HIV'


Contrariamente alle recenti rivendicazioni popolari e ai miti che la circoncisione maschile riduce la trasmissione dell'HIV / AIDS del 60 per cento, un gruppo di ricercatori ha contestato i risultati, dicendo che l'unica azione derivante da una circoncisione in massa degli africani sarà quella di far aumentare la diffusione di HIV / Aids in quanto la circoncisione ridurrebbe la trasmissione del virus non più del 1,3 per cento, ma solo se si continua a usare i condom e si evitano partner multipli o l'uso di droghe.

I ricercatori Gregory Boyle e George Hill in uno studio pubblicato su Australia’s Thomson Reuters, basano la loro tesi su un recente studio maschio-femmina sulla trasmissione dell'HIV in Uganda, che ha dimostrato che molte donne hanno contratto il virus (o hanno riportato un’infezione) dopo un rapporto non protetto con un partner circonciso.

They concluded that male circumcision is associated with a 61-per-cent increase in HIV transmission. “Across all the three female-to-male trials, of the 5,411 men subjected to male circumcision, 64 (1.18 per cent) became HIV-positive while among the 5,497 controls, 137 (2.49 per cent) became HIV-positive,” Boyle and Hill said.

"Così la diminuzione assoluta dell'infezione da HIV era solo 1,31 per cento, che non è significativo. L'esame dei dati epidemiologici mostrano che la circoncisione maschile non fornisce protezione contro la trasmissione dell'HIV in molti paesi dell'Africa sub-sahariana, tra cui il Camerun, Ghana, Lesotho, Malawi, Ruanda e Tanzania, i quali hanno una maggiore prevalenza di infezione da HIV tra gli uomini circoncisi che non tra quelli intatti" hanno concluso.


In 2007 recommended male circumcision as an HIV preventive measure based on randomised clinical trials in female-to-male sexual transmission in Kenya and Uganda, which suggested that circumcision could reduce infection by up to 60 per cent.

Il presidente Museveni nel luglio dello scorso anno ha criticato la richiesta di circoncisione maschile come misura per limitare l'HIV / Aids, dicendo che era solo un "diversivo" e non serviva a nulla, ha invece proposto l’uso dei profilattici, la fedeltà coniugale e l’astinenza sessuale, che in Sudafrica hanno dato tanti buoni risultati.

The Permanent Secretary in the Ministry of Health, Dr Asuman Lukwago, yesterday, said he was not aware of the new findings but said should it be proved otherwise, the country will drop the method for other viable ones.

“We do not strongly condone it and neither do we dispute it. We work in a world of information and evidence and when it is proven otherwise we shall be alerted and we change our policies just like we did for malaria medicine,” he said.


FONTE: www.monitor.co.ug/-/691150/691150/-/b5cpt3/-/index.html