giovedì 19 luglio 2012

An Age of Consent for Circumcision?



An Age of Consent for Circumcision?

A court in Cologne, Germany, recently ruled that parents could not have boys circumcised unless there is an urgent medical need.

Should other jurisdictions follow this example, with laws to delay the procedure until boys can decide for themselves and give informed consent? Or would that infringe on Muslims, Jews and others who consider infant or childhood circumcision important?



Boys Should Be Protected, as Girls Are

I ragazzi devono essere protetti dalle mutilazioni genitali, come lo sono da anni le ragazze


John V. Geisheker is the executive director of Doctors Opposing Circumcision.

Nel 1878, in Reynolds contro gli Stati Uniti , la Corte Suprema ha dichiarato che "le leggi sono fatte dal governo per i cittadini, e anche se non possono interferire con la semplice fede religiosa e le opinioni, possono farlo con le pratiche (religiose)".

Allo stesso modo, nel 1944 “Prince v. Massachusetts” (No. 98) (http://www.law.cornell.edu/supct/html/hist...21_0158_ZO.html), i giudici sentenziarono: "Il diritto di praticare liberamente la religione non include la libertà di esporre il bambino a ... cattiva salute o provocarne la morte. ... o di mutilarne in parte il corpo... I genitori possono essere liberi di diventare essi stessi dei martiri ma non possono fare dei martiri i loro figli prima che quest’ultimi abbiano raggiunto l'età legale (la maggiore età) quando si è in grado di fare una scelta per se stessi. "

La circoncisione maschile è sfuggita a un esame giuridico nella legge anglo-americana, semplicemente perché a quei tempi erano pochi i bambini sottoposti a circoncisione. La legge americana è ora in attesa di una possibilità per difendere i figli maschi da inutili mutilazioni genitali - come ha già protetto dal 2002 le bambine.

Tutte le varietà di circoncisione non terapeutica sono da dichiararsi inutili, pericolose per la salute del bambino, siano esse fatte per moti religiosi, rituali o cosmetici o per volere dei genitori, le mutilazioni genitali inflitte ai bambini, indipendentemente dal motivo, sono legalmente indistinguibili. Queste costituiscono indiscutibilmente delle lesioni fisiche e un danno psicologico per il bambino. Inoltre, il bambino, ha tutto il diritto, da grande, di scegliere da solo a quale religione appartenere.

Un principio consolidato del diritto comune è che i poteri dei genitori si basano sulle necessità del bambino. In assenza di una chiara esigenza medica per effettuare la circoncisione, i genitori non hanno il potere, ne hanno il diritto di rilasciare il “consenso surrogato“(al posto del bambino). In Canada e negli Stati Uniti , alcuni genitori i cui bambini sono stati circoncisi in nome della religione sono già stati accusati e condannati.

- “Reasons for Judgment of the Honourable Mr. Justice Hinkson:
[1] On April 2, 2007 D.J.W. (to whom I will refer hereafter as “the accused”) attempted to circumcise his four-year-old son on the kitchen floor of his home. On September 1, 2009, he was charged by indictment with one count of criminal negligence causing bodily harm contrary to s. 221 of the Criminal Code, R.S.C. 1985, c. C-46, s. 265, one count of aggravated assault contrary to s. 268(2) of the Code, and one count of assault using a weapon contrary to s. 267(a) of the Code as a result of the attempted circumcision.
[2] On October 14, 2009, the accused was convicted of criminal negligence causing bodily harem”


- “STATE v. BAXTER
STATE of Washington, Respondent, v. Edwin Bruce BAXTER, Appellant.
- August 15, 2006
33 Furthermore, the act was against public policy.   State law prohibits cutting children as corporal punishment.   See RCW 9A.16.100(1).   Both corporal punishment and religious practice are grounded in the parents' beliefs as to the best interests of the child, and as parental control over the child's upbringing does not justify cutting the child as punishment, it does not justify cutting the child as a religious exercise.   Cutting a child's genitalia is also disfavored in public policy.”
il controllo genitoriale su educazione del minore, non giustifica il taglio del bambino come punizione, ne giustifica il taglio del bambino come un esercizio religioso …

Mutilazioni o amputazioni genitali, da ricordarsi irreversibili e con grave danno psicofisico e estetico per il bambino, devono, legalmente, essere rimandate sino a quando il bambino non è in grado di decidere per se, all'età di 18 anni.


FONTE: www.nytimes.com/


Let Boys Decide at 16


Holm Putzke è un professore di diritto presso l'Università di Passau in Germania.

"Medically unnecessary operations should be delayed until a patient is capable of deciding for himself. That's basic ethics"

A tutti gli esseri umani dovrebbe venire concesso di prendere le proprie decisioni sul fatto che i loro genitali siano tagliati solo per motivi religiosi. Tanto più se tale procedura è irreversibile e non medicalmente necessaria. For young boys, there are no medical benefits. On the contrary, circumcision carries all the risks inherent in any surgery.

Aside from these practical and medical considerations, ethical arguments alone would strongly suggest that medically unnecessary operations should be delayed until a patient is capable of deciding whether to have a part of his genitals cut off. This is the bedrock principle of informed consent, and lawmakers or judges would need to decide the age at which a boy is capable of this decision. Perhaps 16 is a logical age. It would be a straightforward law: “Circumcisions not based on a medical indication are unlawful without prior informed consent. Such consent is valid only after completion of the 16th year of a person’s life.”