ASSOLTO per non aver commesso il fatto dai giudici della Corte d'appello di Bari, Eghaghe Eraborebi, il nigeriano di 30 anni, accusato di aver provocato nel luglio 2008, al quartiere Japigia di Bari, la morte di un neonato di due mesi, per emorragia durante un intervento di circoncisione.
L'uomo, accusato dalla mamma del bimbo, poi scomparsa, era stato condannato in primo grado a tre anni di reclusione per omicidio colposo.
L'uomo, accusato dalla mamma del bimbo, poi scomparsa, era stato condannato in primo grado a tre anni di reclusione per omicidio colposo.